Gli utenti Mac alla ricerca del pacchetto office possono oggi acquistare le licenze con un sistema più sicuro, rapido ed economico rispetto al passato, rivolgendosi a Software Mania Italia.

 

Il portale mette infatti sempre a disposizione licenze ESD Office anche per gli utenti Mac, che desiderano dotarsi dell’indispensabile suite per l’ufficio di Microsoft in modo semplice e vantaggioso. Grazie alla capacità di fornire licenze digitali e di guidare l’utente con manuali chiari nell’installazione istantanea del prodotto, Software Mania Italia ha saputo conquistare in poco tempo le prime posizioni tra i software shop.

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Windows 7 licenza continua ad essere uno dei sistemi operativi più ricercati sul mercato grazie alle sue complete e avanzate caratteristiche tecniche. Nonostante la fine del supporto esteso di Microsoft, Windows 7 vanta infatti solide performance anche su hardware datato, oltre a livelli di sicurezza avanzati rispetto a distribuzioni più vecchie.

 

Ciò ne rende l’utilizzo ancora affidabile per molte attività lavorative e per la produttività personale. Di conseguenza, le Licenze ESD di Windows 7 restano tra le più scaricate dagli utenti, soprattutto attraverso portali specializzati come Software Mania Italia. Quest’ultimo offre licenze originali e certificare a prezzi accessibili, consulenza qualificata e assistenza rapida sul proprio sito web.

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Buongiorno cari lettori, oggi parleremo dello Squid Game Token, una criptovaluta che dopo aver guadagnato il 230% è scomparsa.

Gli investitori attratti dalle criptovalute possono essere perdonati per avere un’aspettativa di rendimenti elevati, soprattutto ultimamente. Dopotutto, anche se l’indice S&P 500 è più che raddoppiato negli ultimi cinque anni, Bitcoin è aumentato di oltre 80 volte, anche se gran parte del rally si è verificato nell’ultimo anno. Anche i “memecoin” come Dogecoin e Shiba Inu sono aumentati, spesso senza un motivo particolare.

Tuttavia, i grandi guadagni non sono scontati, specialmente in un mercato selvaggio, tentacolare e speculativo come quello delle criptovalute. E l’inflazione di valore è spesso effimera. Per prova, c’è Squid Game, o SQUID, l’ultima sensazione dei memecoin, ispirata al successo di Netflix. È salito di oltre il 230.000% la scorsa settimana a $ 2.861,80, secondo i prezzi di CoinMarketCap, solo per crollare del 100% a meno di mezzo centesimo lunedì a New York.

“Scommettere sulla moneta giusta può portare a ricchezze sbalorditive”, ha affermato Antoni Trenchev, co-fondatore del prestatore di criptovalute Nexo, in un’e-mail domenica. “Il problema è che ciò che sale in linea retta tende a ritirarsi in modo simile”. Ha aggiunto: “si sente che alcuni investitori di memecoin non si preoccupano delle perdite. Ci sono dentro per il viaggio”, ma che “una volta iniziata la vendita, può verificarsi un effetto a cascata, quindi è saggio utilizzare solo denaro che puoi permetterti di perdere”.

Alcune risorse digitali hanno avuto guadagni strabilianti, con il mercato rialzista dello scorso anno che si è diffuso oltre Bitcoin ed Ether ad altri token, progetti finanziari decentralizzati e altro ancora. Dogecoin, che è iniziato nel 2013 come uno scherzo, è aumentato del 10.000% nell’ultimo anno, secondo i prezzi di CoinGecko. Shiba Inu, che è stato creato solo l’anno scorso, è salito di oltre il 90.000.000%; è salito dell’800% solo in ottobre.

Il boom e il fallimento di Squid Game rivelano un altro lato della frenesia delle criptovalute: la possibilità che la domanda si prosciughi improvvisamente o, peggio, che gli sviluppatori abbandonino un progetto e fuggano con i fondi in una truffa nota come rug pull. Non è ancora chiaro se questo sia quello che è successo con Squid Game, ma anche prima del calo c’erano incongruenze nel trading. CoinMarketCap ha pubblicato un avviso di aver ricevuto “più segnalazioni” secondo cui gli utenti non erano in grado di vendere il token su PancakeSwap, uno scambio decentralizzato.

Il white paper di Squid Game afferma che “implementerà un innovativo meccanismo anti-dump“. L’acquisto sul mercato rilascia “crediti di vendita”, si dice, ma aggiunge che se non c’è più credito di vendita “nel pool”, qualcuno non sarà più in grado di vendere.

“La realtà è che pochissimi acquirenti al dettaglio di questi memecoin trascorrono effettivamente il tempo per leggere il white paper o cercare di comprendere la tokenomica e le strutture di governance di queste monete”, ha affermato Henri Arslanian, leader e partner di criptovaluta di PwC. “E questo comporta dei rischi”.

Può anche essere difficile sapere in cosa si sta investendo, con gli opportunisti di criptovalute che creano token che hanno nomi simili a quelli di alto livello. Una ricerca di “Floki” (questo è il nome del cucciolo del fondatore di Tesla Inc. Elon Musk) su CoinGecko fornisce Floki Inu, Floki Musk, Shiba Floki, Baby Moon Floki, FlokiSwap e FlokiMooni.

Alcuni hanno suggerito che ci sono ragioni sociali più ampie per le mosse, che combaciano con le corse alimentate da Reddit in azioni come GameStop Corp. e AMC Entertainment Holdings Inc. quest’anno, così come i prezzi di rottura di molti token non fungibili, o NFT.

“Il 13 aprile costava 7 centesimi; 25 giorni dopo ha raggiunto il picco di 74 centesimi e ha corso tra le prime 10 criptovalute prima di crollare di quasi l’80% nelle successive sei settimane”, ha affermato Trenchev di Nexo. “Ecco quanto velocemente il mercato delle criptovalute può rivoltarsi contro di te.”

La storia degli investimenti è disseminata di esempi di boom e crolli. Il verdetto su questa mania attuale deve ancora essere determinato, ma gli individui che si stanno accumulando ora rischiano di imparare una dura lezione da qualche parte lungo la linea.


Buongiorno cari lettori, oggi parleremo di Mark Zuckerberg vuole cambiare il nome di Facebook, per cambiare l’idea sul proprio metaverso.

Il metaverso, meglio descritto, uno spazio di realtà virtuale in cui gli utenti possono interagire con l’ambiente, generato al computer. Mark Zuckerberg pensa che sia il futuro e sta cercando di incentrare tutte le sue forze li. Parlando con Casey Newtonpo, ha detto: “Penso che questa sarà una parte importante del prossimo capitolo per il modo in cui Internet si evolve dopo l’Internet mobile. E penso che sarà anche il prossimo grande capitolo per la nostra azienda”. Facebook ha già più di 10.000 dipendenti che costruiscono hardware di consumo come i recenti occhiali RayBan AR, e altri prodotti che servono a gestire il mondo digitale.

Come parte di questo passaggio al metaverso, sembra che Facebook tirerà Google e inserirà le proprie piattaforme: Facebook, WhatsApp, Instagram, Oculus, ecc., su questo nuovo mondo interattivo. Twitter è pieno di previsioni su come potrebbe essere chiamata questo nuovo prodotto, con alcuni straordinarie aggiunte: Facepalm e Boomerbook. Coloro che prendono il nome più seriamente stanno ipotizzando che potrebbe essere legato a “Horizons”, collegato alla recente (e raccapricciante) demo di Horizon Workrooms.

Il rebranding che è stato fatto passando da Facebook a Meta, questa tattica si allinea con la visione di Zuckerberg secondo cui Facebook e i suoi fratelli sociali sono solo una parte dell’esperienza complessiva e gli consentono di separare i componenti virtuali, il che potrebbe placare i regolatori antitrust.

Quando altre aziende vengono colpite da una crisi di questa portata, optano per un cambio di CEO per stabilizzare l’azienda e cercano di tranquillizzare le acque. Nel caso di Facebook, ciò è impossibile perché Zuckerberg controlla personalmente quasi il 60% del potere di voto delle azioni di Facebook e deve dare il suo consenso personale alle grandi decisioni. In risposta ai problemi, la leadership è stata lasciata a più persone, che hanno scelto di mentire o di negare tutto, piuttosto che assumersi le responsabilità e offrire soluzioni. Quando l’informatore Frances Haugen ha lanciato le sue bombe, confermando che la società ha messo “profitti astronomici prima delle persone”, Facebook ha minimizzato le sue capacità e ha gettato via dei ricercatori, completando il tutto con un pezzo di PR che negava qualsiasi illecito. Quando le diapositive trapelate hanno mostrato che l’azienda è consapevole che Instagram sta danneggiando le ragazze adolescenti, un’altra discussione è quella per le elezioni, essendo stati troppo lenti per reagire all’ingerenza elettorale sono in parte responsabili delle rivolte di Capitol Hill. Ogni volta, la strategia è mentire e negare, nulla cambierà in questa azienda fino a quando non lo farà la sua leadership, Mark Zuckerberg.

Parlando in breve dell’evento sul cambio del nome, è stato fatto questo cambiamento semplicemente perchè il futuro dell’azienda si concentrerà sulla creazione di prodotti di realtà virtuale che connettono gli utenti attraverso un mezzo diverso. Proprio per questo Zuckerberg ha deciso di cambiare passando da Facebook, il primo nome che è stato assegnatogli mentre era ancora al college nel 2004, che però ad oggi questo nome non riassume tutti i prodotti che sono stati creati e acquisiti in questi anni. L’azienda inoltre, descrive che il metaverso come uno spazio virtuale tridimensionale in cui gli utenti possono creare un avatar che li rappresenti. Zuckerberg ha affermato che il nuovo mondo della realtà virtuale consentirà agli utenti di giocare ai videogiochi, guardare film, partecipare a concerti, collaborare con i colleghi e riunirsi con gli amici senza lasciare il proprio salotto. Ad oggi anche altre aziende si sono interessate sia per fargli fa competitor, che per introdursi in questo nuovo mondo pieno di opportunità.

Questo è tutto sul Metaverso di Mark Zuckerberg e su Meta, questo è tutto ad un prossimo articolo.