Buongiorno cari lettori, oggi vi andremo a parlare di un nuovo super computer di HPE in francia, specializzato nell’intelligenza artificiale e ad addestrarla.
Cosa sono i supercomputer e cosa servono:
I cosiddetti supercomputer sono sistemi di elaborazione progettati per ottenere capacità di calcolo molto elevate, allo scopo di eseguire operazioni matematiche ad altissime prestazioni. Spesso sono denominati anche Hpc, ovvero High Performance Computer.
Il computer tradizionale è stato concepito per essere utilizzato da un utente per svolgere soprattutto operazioni di carattere generico. Il supercomputer nasce come sistema destinato a rimanere confinato all’interno di un datacenter e ad avere compiti ben specifici. I supercomputer tradizionalmente supportano la computazione di simulazioni complesse legate alla ricerca in vari settori. Si va dalla medicina alla fisica, alla biologia, alla chimica, all’aerospazio. Non mancano anche gli ambiti militare, climatico o cybersecurity.
Le applicazioni vanno, ad esempio, dalla medicina personalizzata alla progettazione di farmaci e di nuovi materiali fino allo studio dell’evoluzione climatica e alle previsioni meteorologiche. In quest’ultimo caso con la possibilità di pre-allertare in caso di eventi estremi quali tempeste o tsunami, predicendone intensità e portata.
Il nuovo supercomputer:
Tornando all’argomento principale, HPE sta sollevando il coperchio su un nuovo supercomputer AI, il secondo questa settimana, volto a costruire e addestrare modelli di machine learning più ampi per sostenere la ricerca.
Basato presso il Center of Excellence di HPE a Grenoble, in Francia, il nuovo supercomputer sarà chiamato Champollion in onore dello studioso francese che fece progressi nella decifrazione dei geroglifici egizi nel 19° secolo. È stato realizzato in collaborazione con Nvidia utilizzando nodi di computer Apollo basati su AMD dotati di GPU A100 di Nvidia.
Champollion unisce HPC e tecnologie di intelligenza artificiale appositamente progettate per addestrare modelli di machine learning su larga scala e sbloccare risultati più velocemente, ha affermato HPE. HPE fornisce già risorse HPC e AI dalle sue strutture di Grenoble ai clienti e alla più ampia comunità di ricerca, e ha affermato che prevede di fornire l’accesso a Champollion a scienziati e ingegneri di tutto il mondo per accelerare i test dei loro modelli di IA e della loro ricerca.
Queste tecnologie di intelligenza artificiale appositamente progettate si riferiscono all’ambiente di sviluppo dell’apprendimento automatico HPE, una piattaforma software che fa parte del sistema di sviluppo dell’apprendimento automatico HPE lanciato da HPE il mese scorso.
Per coincidenza, il sistema di sviluppo dell’apprendimento automatico HPE si basa anche su nodi di computer Apollo basati su AMD dotati di GPU Nvidia, il che rende probabile che Champollion sia essenzialmente un’incarnazione del sistema di sviL’hardware Champollion effettivo specificato da HPE comprende 20 nodi server HPE Apollo 6500 Gen10 Plus , con 160 GPU Nvidia A100 e rete Nvidia Quantum InfiniBand. Il sistema di sviluppo HPE Machine Learning inizia da quattro nodi, ma i clienti hanno la possibilità di aumentare la scalabilità.
Se si basa su tale piattaforma, ogni nodo Apollo avrà 4 TB di memoria e 30 TB di storage locale NVMe, con HPE Parallel File System Storage opzionale. L’ambiente di sviluppo dell’apprendimento automatico HPE si basa su questo e fornisce una piattaforma integrata per la creazione e l’addestramento di modelli, compatibile con i framework di apprendimento automatico più diffusi come TensorFlow e PyTorch.
HPE ha affermato che Champollion è attualmente disponibile per utenti selezionati e verrà rilasciato a un più ampio accesso della comunità nel prossimo futuro affinché gli utenti inizino a sviluppare e addestrare i propri modelli.
Inoltre, HPE ha anche presentato un altro supercomputer AI presso il Leibniz Supercomputing Center di Monaco, accoppiando un server HPE Superdome Flex con un sistema di intelligenza artificiale Cerebras CS-2 specializzato. Tale sistema è progettato anche per accelerare le applicazioni per la comunità scientifica e ingegneristica.
Questo è tutto riguardo HPC, ad un prossimo articolo