Software craccati: le alternative migliori

Software craccati

Esistono oggi molte alternative valide ai software craccati, illeciti e potenzialmente pericolosi. Una di queste è costituita dalle licenze ESD, che consentono di scaricare e installare il software direttamente dal sito del venditore, dopo aver acquistato la chiave di attivazione. Queste licenze digitali sono:

 

  • Sicure: poiché ottenute direttamente attraverso i canali ufficiali del produttore, non espongono a rischi di virus e malware.
  • Legali: offrono la piena legittimità d’uso del software, in quanto è pagata regolarmente la licenza d’uso.
  • Convenienti: i costi di produzione e distribuzione fisica sono azzerati, il che si traduce spesso in prezzi vantaggiosi.
  • Affidabili: danno accesso a tutte le funzionalità complete del software.

 

Le licenze ESD sono quindi una valida e sicura alternativa ai software craccati, consentendo di utilizzare pienamente l’applicativo in modo del tutto legittimo e risparmiando sui costi, grazie alla distribuzione esclusivamente digitale. Costituiscono quindi la soluzione ideale per aziende e professionisti che desiderano acquisire software di qualità senza ricorrere a soluzioni illecite.

 

Software craccati: cosa sono

I software craccati, noti anche come “cracked“, indicano applicativi informatici il cui meccanismo di protezione è stato violato e disabilitato, in modo da poter essere utilizzati senza aver acquistato una regolare Licenza ESD o una licenza d’uso nuova.

 

Infatti, al momento dell’acquisto di una licenza software, è generato un codice seriale o chiave di attivazione che abilita tutte le funzionalità dell’applicativo, bloccando invece quelle non coperte dalla Licenza. I software craccati eludono questo sistema, alterando la loro codifica in modo che possano funzionare senza limitazioni anche in assenza di una chiave di attivazione. Questi software sono ottenuti rimuovendo o falsificando il meccanismo di protezione attraverso tecniche di “cracking” o “ripping“. Successivamente sono distribuiti illegalmente sul web, tramite download e scambio su reti peer-to-peer.

 

I software craccati configurano quindi una violazione di copyright e una illecita duplicazione del prodotto intellettuale del software house, con tutte le implicazioni legali del caso. Si tratta di prodotti che consentono un uso illegale e non autorizzato dei software, eludendo i sistemi di protezione e violandone di fatto la proprietà intellettuale. È quindi vivamente sconsigliato farne uso!

 

Craccare software: i rischi nell’utilizzarli

L’utilizzo di software craccati comporta numerosi rischi, sia da un punto di vista legale che funzionale. Ecco i principali:

 

  1. Illecito. L’uso di software craccati costituisce di per sé un illecito civile e penale, in quanto viola i diritti di copyright e duplica illegalmente un prodotto intellettuale tutelato.
  2. Problemi legali. L’utilizzatore si espone al rischio di azioni legali da parte del titolare del copyright, che può richiedere il risarcimento del danno e, nei casi più gravi, portare a conseguenze penali.
  3. Mancata assistenza. I produttori di software non forniscono alcun tipo di supporto o aggiornamento per i software craccati, che rimangono “abbandonati a sé stessi”. In caso di problemi, l’utente finale rimane quindi completamente solo.
  4. Instabilità. Poiché mancano aggiornamenti e fix ufficiali, i software craccati tendono a diventare progressivamente instabili nel tempo, con malfunzionamenti vari.
  5. Virus e malware. I software scaricati illegalmente dalla rete, sono più esposti a virus e malware inseriti ad hoc dai cracker.
  6. Rischi aziendali. L’utilizzo di software craccati in un’azienda può comportare gravi conseguenze legate a multe salate, risarcimenti danni e problematiche assicurative.

 

L’uso di software craccati presenta quindi numerosi rischi legali, funzionali e di sicurezza che possono ripercuotersi tanto sul piano personale quanto su quello aziendale. è quindi consigliato caldamente acquistare Licenze software usate originali presso rivenditori autorizzati.

 

Programmi craccati: le alternative legittime

L’utilizzo di software ottenuti tramite craccature viola i diritti di proprietà intellettuale dei produttori legittimi e comporta serie implicazioni legali. Meglio optare per soluzioni alternative valide, complete e soprattutto legittime per risparmiare sull’acquisto di software, senza incorrere nei rischi connessi all’uso di programmi craccati.

 

Tra le opzioni disponibili:

 

  • Le licenze usate, che garantiscono un risparmio anche del 50-70% senza rinunciare a funzionalità e qualità. L’accertamento della regolare validità della licenza è un onere a carico del rivenditore, come, ad esempio, Software Mania.
  • Le versioni Education e studenti, disponibili a prezzi ridotti per chi dimostra di essere iscritto a una scuola o università.
  • I pacchetti in abbonamento, come Office 365, che includono sempre gli ultimi aggiornamenti.
  • I software open source, rilasciati gratuitamente sotto licenza open e altamente professionali in alcuni casi.
  • I programmi freeware, scaricabili gratuitamente e sufficienti per un utilizzo amatoriale o di base.

 

In conclusione, sono molteplici le soluzioni legittime che permettono di risparmiare evitando i rischi di legali, funzionali e di sicurezza associati ai software craccati.